Gli spiccioli mi servono per il caffè, per le macchinette e ultimamente non ne ho mai! Perché? Chiedetelo a Rachele... Il suo nuovo sport e' quello di svuotarmi il portafoglio e disseminare i miei spiccioli ovunque. Ora li ha usati modello gettone nel letto. Quindi i miei spicci giacciono nel cassettone del letto... Finiti quelli e' il momento delle tessere del supermercato @___@
Nooooooooo l'abbonamento del treno nooooooo!
Ora la faccio piangere....
Il fascino della venere di Milo di esemplifica, a mio avviso, in quest'opera di Dalì. Dalì riproduce la Venere inserendo dei cassetti nella testa, nei seni, nella pancia e su un ginocchio. Aggiunge ai cassetti un pomello di pelliccia che ci invita ad accarezzarlo per rinvigorire la sessualità repressa dalla diffusa morale cristiana. I cassetti sarebbero i nostri segreti più intimi che solo oggi la psicoanalisi è in grado di aprire. Ma secondo Breton i significati sarebbero altri e per i dadaisti non significa semplicemente niente, anzi qualcuno suppone che ci sia lo zampino di Duchamp in questa opera di Dalì...
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