Un giorno Vittoria mi ha detto che aveva per compito da studiare la regola della M. Nel tragitto trascuola e casa mi sono spaccata il cervello per ricordare la regola della M. Ma nulla, non mi ricordavo...
Arrivata a casa apro il quaderno e la trovo: "davanti a P e B ci vuol sempre la M".
In un tempo lontano, forse, l'avevo imparata anch'io, ma sono certa di averla rimossa perche' credevo si scrivesse CaNpana, caNbio e via discorrendo ;)
E' maginifco pensare come molte volte il cervello occulti la regola e convalidi la prassi!
Aggiungo, oggi, alla mia collezione una litografia di Toulouse Lautrec. “Moulin Rouge. La Goulue” è una litografia a quattro colori realizzata conseguentemente alla vittoria dell'artista in una gara indetta dall'impresario del famoso Moulin Rouge, Charles Zidler, per la realizzazione di un cartellone pubblicitario che rappresentasse il locale ed i suoi ballerini. ono protagonisti i due ballerini del locale più importanti all'epoca: in primo piano Valentin le Desossè ed in secondo la Goulue nel pieno della sua esibizione mentre balla lo chahut, una danza molto in voga nella Parigi di fine Ottocento; sullo sfondo è schierato un indistinto pubblico. I colori dei tre piani conferiscono profondità alla scena che di per sé è piatta, senza prospettiva, come le stampe giapponesi a cui si ispira. In questa Affiche si respira l'aria della Parigi della Bella Epoque, la voglia sfrenata di divertimento, quel sapersi godere l vita che oggi abbiamo perso. E' lo specch
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